Con il Regolamento 1143/2024 dell’11 aprile 2024, l’Unione Europea ha varato una disciplina uniforme per le Indicazioni Geografiche dei prodotti alimentari (DO e IG). Nell’ambito del tradizionale convegno UGIVI – Unione dei Giuristi della Vite e del Vino, tenutosi presso Vinitaly il 14 aprile 2024, sono stati affrontati gli aspetti più rilevanti di questa riforma soprattutto per quanto riguarda i vini, le bevande spiritose e gli alimenti.
L’Avv Filippo Moreschi ha svolto una relazione insieme all’Avv Valentina Pontetti del Foro di Roma dal titolo: “La sostenibilità nelle nuove DOP e IGP: azioni, pratiche e report di sostenibilità”.
Nello specifico, l’Avv Moreschi ha concentrato l’attenzione sull’implementato ruolo dei Consorzi di tutela (i “gruppi di produttori” come definiti nel nuovo Regolamento) e sulle pratiche di sostenibilità, economica, sociale, ambientale. Una pratica è sostenibile, secondo il Regolamento, quando applica norme di sostenibilità più rigorose di quelle previste dalla normativa, unionale o interna. Le pratiche sostenibili possono oggi essere adottate non soltanto più a livello aziendale ma, su iniziativa proprio dei Consorzi di tutela, esse possono diventare il cardine della politica di sviluppo dell’Indicazione geografica tanto da poter essere descritte ed inserite nel disciplinare di produzione. Una novità importante per spingere l’intero areale di produzione a comportamenti virtuosi e migliorativi delle condizioni ambientali, economiche e sociali di tutto il territorio vocato alla vitivinicoltura di qualità.